Secondo quanto riferito dal New York Post, per il 70 percento dei teenager americani il sesso orale non intacca la verginità. Il giornale riporta i risultati di una ricerca demografica condotta tra 900 studenti di età compresa tra i 12 e i 16 anni. Oltre i due terzi dichiaravano che ci si deve considerare “vergini” anche dopo avere avuto esperienze di sesso orale. Per il 16 percento del campione, nemmeno il sesso anale rappresenta la “perdita dell’innocenza”.
06 novembre 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
7 commenti:
Ineccepibile interpretazione da avvocati di stoca....
avverto inquietudini da genitore
...sinceramente si trattava di mera constatazione....
ma hanno ragione!!!!
ae
Io quando mia figlia ha 11 anni mi trasferisco in Italia, qui alle medie danno la pillola, roba da matti.....
Paolo in USA
Io quando mia figlia ha 11 anni mi trasferisco in Italia, qui alle medie danno la pillola, roba da matti.....
Paolo in USA
Erano le stesse indicazioni strategiche che andavano per la maggiore negli anni 70
Posta un commento