28 luglio 2010

orme.tv Randonnée Sibillini

on line il report del nostro viaggio. qui.

27 luglio 2010

Sabato mattina



Alcuni Lobos faranno la GF Colnago il 5 settembre. Sabato mattina (non presto) si andrebbe a provarne il percorso. L'idea sarebbe di trovarsi ad Agazzano, seguire il percorso MEDIOFONDO (in rosso, mi pare...) fino a Ponte dell'Olio e poi rientrare ad Agazzano seguendo il percorso cicloturistico. Chi viene?

Pieghe esagerate!



perchè è bello esagerare!















9gag.com

26 luglio 2010

Clamoroso al Tour!!!!


Incredibile epilogo del Tour 2010, il magnifico tappone finale con ben quattro GPM a punti e la cena da Sincero hanno regalato emozioni.

Ghido ha sfruttato il fattore campo con una grande prestazione in bici e a tavola mentre perse ha lasciato punti preziosi per strada per andare a "fichi e susine" oltre che a cedere un piazzamento sulla salita più lunga alla Tigre.

Così alla fine grazie anche ad un panino e ad una coca prima di partire la Tigre ha fatto abbastanza punti per vincere il Tour ..... in ex-equo con Perse!

Ecco la classifica di tappa:

1. Ghido 98 punti
2. Perse 85 punti
3. Ilaria 72 punti
4. Spiedo 69 punti
5. Bob 56 punti
6. Tatiana 37 punti
7. Mud 30 punti

La classifica finale del Tour è la seguente:

1. P.Tiger, Perse 307 punti
3. Ghido 289 punti
4. Spiedo 206 punti
5. Bob 200 punti
6. Mud 188 punti
7. Seba 119 punti
8. The Lion 117 punti
9. Antonino 87 punti
10. Ema 83 punti
11. Cenerentolo 73 punti
12. Carletto 69 punti
13. Savana 64 punti
14. JD 62 punti
15. Miglio 58 punti
16. Tiziano 49 punti
17. Lapo 48 punti
18. Tatiana 37punti
19. Pez 36 punti
20. Giradura 33
21. Zio Pippo, Liutaio 32 punti
23. Fabio DJ 30 punti
24. Giuffrè JR 28 punti
25. Tarantola 26 punti
26. Bios, Mare 24 punti
28. Hollywood 11 punti

Ride High!



Otto belle ore di MTB in alta montagna, una domenica da ricordare, grazie al Gianni e a tutti gli amici di Milano.

24 luglio 2010

Professor Nunu !



La lista dei Professori Lobos si allunga, complimenti ad Alex D'Annunzio che speriamo di riavere presto tra noi in una prossima impresa.

23 luglio 2010

Logistica Tappone conclusivo

Allora, sabato pomeriggio ore 15 ci si trova nel parcheggio della trattoria "Da Sincero" a Roccalanzona. Per chi avesse un navigatore inserire "Roccalanzona (Medesano)" e lì arriverete. Per chi ha in odio i GPS questi gli itinerari consigliati

Uscita dalla A15 al casello di Fornovo Taro, usciti dal casello svoltare a sinistra, dopo circa 100 metri troverete una rotonda dove dovete girare verso destra (direzione Medesano-Noceto). Proseguite sulal strada principale per qualche km fino all'abitato di Felegara in cui troverete una rotonda (con fontana). A questa rotonda svoltare a sinistra in direzione S.Andrea Bagni. Giunti a S.Andrea Bagni prendere a sinistra al primo incrocio in direzione Roccalanzona, dopo 4-5 km troverete la Trattoria Da Sincero sulla vostra sinistra.

E' Possibile anche uscire al casello di Parma Ovest (sulla A15), in tal caso appena usciti dal casello prendere il primo bivio verso sinistra (direzione Noceto-Medesano-Fornovo) seguire la strada principale passando gli abitati di Noceto e Medesano per poi giungere a Felegara in cui troverete una rotonda (con fontana). A questa rotonda svoltare a destra in direzione S.Andrea Bagni. Giunti a S.Andrea Bagni prendere a sinistra al primo incrocio in direzione Roccalanzona, dopo 4-5 km troverete la Trattoria Da Sincero sulla vostra sinistra.


Visualizzazione ingrandita della mappa

22 luglio 2010

Perse attacca, La Tigre risponde!

Anche ieri sera grossa bagarre al Tour con un attacco deciso di Perse alla Tigre per rimontare posizioni in vista del tappone finale e grande difesa della maglia Gialla.

Nel complesso il plotone si è presentato con una buona forma generale e il ritmo di "corsa" è stato abbastanza serrato.

Ecco la classifica di tappa:

1. Perse 48 punti
2. P.Tiger 44 punti
3. Mud 39 punti
4. Ema 37 punti
5. Ghido 32 punti
6. Cenerentolo, Bob, Giuffrè JR 28 punti
9. Antonino 26 punti
10. JD, Spiedo 25 punti
12. Bios, Mare 24 punti
14. Lapo 23 punti
15. Zio Pippo 15 punti
16. Hollywood 11 punti

La classifica generale prima del tappone finale è la seguente:

1. P.Tiger 235 punti
2. Perse 222punti
3. Ghido 191 punti
4. Mud 158punti
5. Bob 144 punti
6. Spiedo 137 punti 7. Seba 119 punti
8. The Lion 117 punti
9. Antonino 87 punti
10. Ema 83 punti
11. Cenerentolo 73 punti
12. Carletto 69 punti
13. Savana 64 punti
14. JD 62 punti
15. Miglio 58 punti
16. Tiziano 49 punti
17. Lapo 48 punti
18. Pez 36 punti punti
19. Giradura 33
20. Zio Pippo, Liutaio 32 punti
22. Fabio DJ 30 punti
22. Giuffrè JR 28 punti
23. Tarantola 26 punti
24. Bios, Mare 24 punti
25. Hollywood 11 punti

Le sorti della competizioni di decideranno durante il tappone di Sabato, non mancate!!

20 luglio 2010

Proposta Tappa Finale



Va bene?

19 luglio 2010

PROGRAMMA DELLA SETTIMANA



Mercoledì: Quarta Tappa del Tour de Fidenza sul percorso classico

Sabato: Tappone finale del Tour de Fidenza da Sincero

Domenica: Giro in Montagna con gli amici Milanesi di Pro-M/Minimoimpatto.

Altro?

ARIA CONDIZIONATA!

18 luglio 2010

Get well soon Michael!!

Brutto incidente in bicicletta per Michael, che adesso è in ospedalea Würzburg con un po' di cose rotte... I dettagli sul sito di Christian Kraemer e sulla pagina facebook di Michael.
http://www.schlaflosimsattel.com/2010/07/rider-down-sturz-in-kulsheim/
Ci vuole tutto il sostegno Lobos!

16 luglio 2010

Santa Fe Big Friggin Loop!

Did a local endurance race last weekend....67 miles with 13,000 ft of climbing. On my fully rigid Calamity Jane! Was miserable for must of it but I managed to make it through the whole thing, I probably hiked a total of 1o miles that day. It was brutal. But 9:53minutes later I managed to end up in 2nd place! Check the results here http://spreadsheets.google.com/pub?key=0AsSR1PCM3HHPdGZkUTRVVUFsX2VsUWFlVjJFWkhuYUE&gid=2 !

Tour - stage 3

A grande richiesta ecco i dati

Baffo 303 e poi sei pronto!

15 luglio 2010

Tonight!

In occasione dei Giovedì d'Estate a Cremona si organizza una contromanifestazione Lobica con il seguente programma:

Ore 19:00 Zona piscine comunali meeting point per Giro in BDC verso i Bodri in sciallo (bisogna fare scarico!)
Ore 20:30 Rientro a casa di Spiedo per Idromassaggio/Doccia e sciallo
Ore 21:00 o quando arriverà il Borz1 si esce a prendere una Piadina da Cenerentolo
Ore 22:00 Modifiche alla bici del Borz1 in Tana.

Confermate la vostra presenza SVP

Pensieri di ieri (in libero disordine)


-Maranello ci accoglie sempre con temperature estreme (-8°C, +38°C): clima continentale come nella steppa Russa, forse per quello (una volta, una volta) avevano lo stesso credo politico;
-la collina è meglio della fetida plaga (Gandolfo, 2009);
-seguire la scia di Carletto in falsopiano/discesa è quasi (si badi e sia messo agli atti che sottolineo quasi) come andare in moto;
-nel gruppo ci sono degli esibizionisti (GIRATEVI!!);
sono un succhiatore di scie (Savana “Ghido ma sei noioso vè”);
-la Tigre soffre i percorsi veloci (ma merita la maglia);
-le signorine dei paesi dell'Est (Ucraina, Polonia, Repubblica Ceka....) hanno i loro perchè e percome. È assodato (e loro sode);
-Tara col ciuffo fighetto ed il baffone da “camionista rumeno trasportatore di cocomeri” (Gualandri, 2010) NON SI AFFRONTA!!!
-Perse è dotato di un motore di grossa cilindrata;
-la discesa si gode di più della salita;
-la Tigre ha uno strano sistema di termoregolazione;
-birra gelata e sei bicchieroni da birra in vetro alla fine del giro... PRICELESS!!!
-il Lambro è la Coca Cola dell'Emilia, peccato gli etilometri della pula rilevino quello e non la Coca Cola (lobbisti dimmerda);
-lo squaquerone sulla tigella è gay come i Village Peple, I will survive e it's raining men messe assieme (pure la pasta con i pomodorini);
-ma Seba toglierà mai il portabagagli dalla bici da corsa?
-ma Seba che ci tiene nel portabagagli? Tenda, zaino da -40°C, provviste per un mese, 2 copertoni, 4 camere ed una bottiglia di grappa (da bravo venesian)?
-Savana ha un motore come tutti quelli che vengono da quelle terre: grosse prestazioni, enormi consumi (di birra);
-la potenza è difficile da allenare;
-ma Carletto che succhi gastrici ha?
-la Maserati Granturismo è figa;
-non ho mai capito perchè lo chiamiate Liutaio, ma ieri sera, son certo di aver capito perchè lo si chiami GIRANDOLAFUNESTA (“voglio loro bene come se fossero normali...”)
-ultimo, ma non da meno: i Lobos hanno un sacco di pregi, ma un grosso difetto “DANNO ASSEUEFAZIONE” e per questo vi voglio bene, brutti bastardi (d'altra parte è l'anno dell'ammoreeeeee).

PS e se mi gira in giornata ne aggiungo altri

La battaglia di Maranello!

Carletto ieri sera ha preparato una tappa a sorpresa con salita di 5km subito al via che ha messo in difficoltà più di un "atleta".

Ancora una volta la Tigre si è difesa ma gli affondi sui pedali di Ghido e Perse sono stati tremendi.

Ecco la classifica della tappa ovviamente vinta dal padrone di casa atleta Hors Categorie che sarà anche modesto ma in sella è una moto (e penso sarà orgoglioso del punteggio raggiunto) davanti all'alto padrone di casa e Host Extraordinaire Savana :

1. Carletto 69 punti
2. Savana 64 punti
3. Ilaria 59 punti
4. Ghido 58 punti
5. Perse 56 punti
6. Seba 53 punti
7. Spiedo 50 punti
8. The Lion 49 punti
9. Bob 46 punti
10. Cenerentolo 45 punti
11. Mud 39 punti
12. Liutaio 32 punti
13. Tarantola 26 punti

La classifica generale a 2 tappe dalla fine è la seguente:

1. P.Tiger 191 punti
2. Perse 174 punti
3. Ghido 159 punti
4. Seba 119 punti
5. Mud 118 punti
6. The Lion 117 punti
7. Bob 116 punti
8. Spiedo 112 punti
9. Carletto 69 punti
10. Savana 64 punti
11. Antonino 61 punti
12. Miglio 58 punti
13. Tiziano 49 punti
14. Ema 46 punti
15. Cenerentolo 45 punti
16. JD 37 punti
17. Pez 36 punti
18. Giradura 33 punti
19. Liutaio 32 punti
20. Fabio DJ 30 punti
21. Tarantola 26 punti
22. Lapo 25 punti
23. Zio Pippo 17 punti

14 luglio 2010

Cadel Lobos ad Honorem!


Photo: © Stephen Farrand
Ha finito una tappa come quella di ieri con un gomito rotto .... per me è una persona eccezionale ed è come se il Tour l'avesse vinto lui.

BOOOOOB!!!!!!!!

Scusa, ma chi sarebbe questa qua che non ho il piacere di conoscere (salvo amnesie) ma che, secondo te, dovrei invece conoscere?

Terza Tappa del Tour il programma


Il ritrovo è per le 19 a Modena Nord o alle 19:15 alla rotonda della Superstrada che da Modena Nord va a Maranello sulla destra dove c'è il distributore ERG dove ci aspetta Carletto.


La falange Cremonese parte alle 18 in punto al casello di Cremona (CSVP)


La partenza della Tappa è a Levizzano dove al rientro si cenerà alla locale Sagra del Tortellone (di ricotta) .

13 luglio 2010

Sogno una bici del genere..



Semplice, senza mille aggeggi, stabile e robusta.
Forse che i fanatici della fissa abbiano ragione?

12 luglio 2010

Que pasa Raza?!

180 bench hop with lurkers...
180 bench hop.
Hop on box to hop to wall ride.
Get ya groove on!!!

What's going on?


COME MAI ARRIVANO I COMMENTI IN 25 COPIE (CON RELATIVE FOTTUTISSIME MAIL DI NOTIFICA)???????

Terza Tappa del Tour a Maranello!


E' ufficiale Mercoledì la terza tappa del Tour si svolgerà in Piastrella Valley, attendiamo i dettagli dagli amici Modenesi ma si parla di cena alla Sagra del Tortellone a Levizzano....

Come al solito la partenza dal casello di Cremona è per le 18.

10 luglio 2010

Proposta Tappone Finale

09 luglio 2010

Highlands dreaming!

Hans Peaty MacAskill Highlands from ResetFilms.co.uk on Vimeo.

Lobos are everywhere!


... saluti da David K

08 luglio 2010

Summer Time


SPIRA MIRABILIS

Ribaltare la consuetudine, non sempre funziona, ma almeno ci si prova

Questo è uno dei fili conduttori di SPIRA MIRABILIS, giovane orchestra autodiretta che oggi alle 14 suonava al Passo di Lavazé (1800 mt)
Hanno trovato casa a Formigine e Vignola, sono una giovane orchestra di 40 elementi che si autofinanzia e udite udite si AUTODIRIGE

Non ha direttore di orchestra.

Un po' come i LOBOS .........................................

http://www.spiramirabilis.com/it/chi_siamo.asp
http://www.isuonidelledolomiti.it/eventi/articolo.asp?IDcms=6720&IDOpen=67998&s=&idOp=&op=

PS: Quest'anno i suoni delle dolomiti hanno un programma molto interessante soprattutto per la manifestazioni all'alba (6 di mattina) chi è interessato ?

L'anno prossimo andiamo?






PS a vedere! ovviamente...

Grande battaglia nel Custoza!



La seconda tappa del Tour ha visto al via ben 14 "atleti" con alcune Special Guest a sorpresa come il Miglio e il padrone di casa Tiziano Zullo.



Ancora una volta P.Tiger si è aggiudicata la tappa sfruttando a fondo il regolamento favorevole e approfittando dell'innesto di nuovi protagonisti in lotta per le prime posizioni tanto che dopo sole 2 tappe la rosa dei papabili vincitori si è ristretta a tre nomi: P.Tiger, Perse e Ghido (che però non ha il Tour nei propri programmi).

Ecco la Classifica di tappa:

1. P.Tiger 71 punti
2. The Lion 68 punti
3. Seba 66 punti
4. Perse 62 punti
5. Miglio 58 punti
6. Ghido 50 punti
7. Tiziano 49 punti
8. Mud 46 punti
9. Bob 43 punti
10. Antonino 37 punti
11. Pez 36 punti
12. Spiedo 34 punti
13. Giradura 33 punti
14. FabioDJ 30 punti

Classifica Generale dopo 2 tappe:

1. P.Tiger 132 punti
2. Perse 118 punti
3. Ghido 101 punti
4. Mud 79 punti
5. Bob 70 punti
6. The Lion 68 punti
7. Seba 66 punti
8. Spiedo 62 punti
9. Antonino 61 punti
10. Miglio 58 punti
11. Tiziano 49 punti
12. Ema 46 punti
13. JD 37 punti
14. Pez 36 punti
15. Giradura 33 punti
16. Fabio DJ 30 punti
17. Lapo 25 punti
18. Zio Pippo 17 punti

06 luglio 2010

Seconda Tappa Tour de Fidenz 2010



Come ogni grande corsa a tappe anche il nostro Tour si sposta e domani sera la partenza verrà data dalla sede di Zullo (che parteciperà come Special Guest) a Castelnuovo del Garda per una tappa che si svolgerà sulle colline del Custoza a cui seguirà la cena in zona.

Dire che si tratta di un appuntamento imperdibile e dove la cellula Veronese Lobos sarà presente in massa.

Per chi parte da Cremona è previsto il ritrovo al casello dell'autostrada alle 18:00, chi si vuole unire dia conferma per cortesia.

02 luglio 2010

Guess Who...

01 luglio 2010

Strade che s'inerpicano

IMG_8092


Quattro passi sono l’unità di misura del poco, ma non del niente.
Il gruppo dalle variopinte divise è compatto. Vorrebbe quantomeno esserlo.
Almeno la partenza dalla ridente Selva di val Gardena, si desidererebbe farla assieme.
Viviamo in un Mondo completamente rovesciato, in un Mondo in cui i fuggitivi stanno dietro.

L’impazienza sale.
C’è chi, per ingannare l’attesa e stemperare la tensione, si produce in equilibrismi trialistici.
Pedali paralleli, mani ben poggiate sulle gommose protuberanze che si ergono dal manubrio, respiro controllato.
Due, cinque, dieci secondi giocati tra le fughe del porfido fiammato della Val Cembra e la bianca pennellata che delimita la sede stradale.
C'è chi invece riscalda le fibre muscolari descrivendo parziali circoli lungo le stradine laterali.
Su e giù continui, accelerazioni improvvise, fermate indotte da frenate potenti già portate al limite.
Come in un coitus ciclistico che rinsalda il rapporto con mezzi a volte mai abbastanza usati, si utilizzano rapporti agili e veloci.
Di questi tempi è infatti meglio lasciare ad altri quelli seri e duri.
Una botta e via a quei pedali che non vogliono saperne di girare, sembra infatti la cosa migliore.

I minuti passano, corridori festosi ci passano davanti a centinaia, si comincia a fremere intrepidi.
Dei diversamente fuggitivi non c'è traccia.
Ad un certo punto, a rompere gli indugi, qualcuno parte alla loro ricerca.
Non passa molto ed eccoli sfrecciare a velocità già folle dinanzi agli impazienti compagni.
E' il delirio!
Breve spinta con i piedi, sonori clack dimostrano l'agganciarsi di pedali pronti a spingere duro.
Di un percorso del quale i tratti pianeggianti si misurano col decimetro, la strada sale immediatamente per poi addolcirsi subito dopo.
Vedo i primi davanti a me.
Innesto il 50x17 e come un volano dall'elevata inerzia, velocità e ritmo crescono.
Indifferente, comincio con i sorpassi.

Pronti via, prima sosta!
L’essere umano, di genere maschile, è debole e fondamentalmente sciocco.
Nel pieno dello sforzo, succosi meloni richiamano l’attenzione dei molti ciclisti.
Scorgo la scena da buona distanza, fermo la pedalata per lasciare libere le ruote di girare.
Corposi, polposi, del peso di almeno un kilogrammo, non lasciano indifferenti.
Lo sguardo si abbassa e si nasconde dietro gli occhiali fotocromatici, la spinta sui pedali prosegue.
Non mi posso fermare!
In molti ci provano, ma no, no, devo proseguire!
Crist’Iddio, decoro ci vuole!

Prendo la testa del gruppo grazie ad anni di allenamento che mi permettono una sviluppata resistenza testosteronica.
Le distrazioni passano veloci come lo fanno le scie d’oggetti visti da un treno in corsa.
La salita verso Plan de Gralba, scorre via rapida e leggera.
Il bivio tra passo Gardena e passo Sella è un crocevia essenziale e sempre densamente popolato di ciclisti che qui pongono il loro punto d’incontro.
Il passo Gardena è a breve distanza, tra una salita dolce, un falsopiano in discesa rigenerante ed un’ultima ma breve ascesa.
Prati verdissimi e la calcarea dolomia fanno da contorno ad un’avanzare veramente piacevole.
Sulla destra, mimetizzata nel giallo della roccia, la ferrata Tridentina porta dritti al rifugio Pisciadù.

Sono tra i primi ad aver raggiunto il passo e ci si ferma ad aspettare che il treno si ricompatti.
Un automezzo ceco cattura l’attenzione.
Natiche tonde e di nulla vestite, pubblicizzano viaggi in bicicletta evidentemente diversi dal solito.
C’è chi spavaldamente allunga una mano bramosa, c’è chi invece, per falsa pudicizia, vi appoggia un solo dito.
Chissà quale delle due versioni d'amore avrebbero preferito le signorine!
Chissà quale delle due versioni avrebbe dato loro maggior piacere!

La discesa verso Corvara è una delle più belle e divertenti.
La pendenza sempre sostenuta, la lunghezza non indifferente, la larghezza della sede stradale, danno modo di liberare i più cupi istinti.
Le mani si poggiano nella parte bassa della curva manubrio, onde fornire una maggior potenza frenante.
Il cambio viene messo sul 50x12 che garantisce nove metri di progressione ad ogni pedalata.
Le prime curve scorrono timidamente, ma con le successive si inizia a fare sul serio.
Tubolari eccellenti e gonfiati alla detonante pressione di dieci atmosfere, danno un grip notevole.
Tra pieghe imperiose, un centinaio di sorpassi e pedalate fuori giri, la discesa si conclude con un bel sorriso sulla bocca.
Adrenalina, sempre benvenuta!

Il passo Campolongo è il meno elevato ed impegnativo dei quattro.
Una salita di media pendenza ed un lungo rettilineo che stanca la vista, indicizzano le rivoluzioni delle colorate guarniture.
La discesa verso Arabba è breve ma divertente e ciò che la caratterizza maggiormente sono le ampie paraboliche che permettono velocità ancor più elevate del solito.
La giornata è frizzante, l’aria tersa, il sole intenso brucia una pelle maldestramente non protetta.
Il silenzio, pur tra migliaia di ciclisti, è profondo e permette di godere di un ambiente già solitamente grandioso.

Il Pordoi.
Tra i più temuti, non certo per la sua pendenza che è sempre dolce, ma per la sua lunghezza ed una conformazione morfologica che fin da subito permette di vederne l’arrivo.
Il traguardo rimane sempre distante, la fatica si fa invece sentire tornante dopo tornante.
Nove chilometri passati in un continuo alternarsi di una pedalata in posizione seduta ed una in piedi e ciò per sgranchire una schiena caricata da molto sforzo e al contempo garantire agli organi riproduttori un adeguato afflusso di sangue.

Se la popolazione mondiale è di sei miliardi, almeno la metà si trova nel preciso punto che separa la Val Cordevole dalla Val di Fassa.
Boccali pieni di birra, sia essa pura e schiumosa od aggiunta di una dissetante limonata, scorrono come si fosse in un'enorme sagra paesana.
Panini ripieni di steroidi, bicchieri di Epo, strudel densi di uva e mele in piccoli pezzi, nutrono il plotone festante.
Caffè, bibite energetiche, sole cocente e penetrante, digeriscono le fatiche appena sostenute.
Si passa così un'ora ad aspettare anche chi aveva affrontato la salita con molta più calma.

La discesa ci porta al bivio tra Canazei ed il passo Sella.
Sei chilometri di salita sono l'ultimo ostacolo da affrontare.
Memore del passato, la pendenza di questa ascesa è maggiore delle altre anche se i dati altimetrici quasi contraddicono questa sensazione.
Le gambe bruciano e lamentano i 1800 metri di dislivello già affrontati.
La cassetta posteriore vede utilizzati rapporti più agili che in precedenza, onde assecondare stanchezza e calore ancora elevati.
Lunghi rettilinei fanno venire voglia di mettere un piede a terra, ma la forza di volontà è ben più forte.
Mi guardo attorno.
Sono parte di un flusso ascensionale che vede al mio fianco mezzi di ogni tipo.
Dalle asfittiche specialissime in carbonio, a touring bike accessoriate di tutto punto.
Silenzio, qui si respira a pieni polmoni!
Gli ultimi tornanti sono di fronte a me, ho ancora due denti da utilizzare e non ne posso fare a meno.
Il culmine è raggiunto.
Felice come un bambino abbraccio chi mi ha preceduto.

Il rientro a Selva ha da raccontarci un ultimo dramma.
Il dramma di un uomo solo, in lotta con se stesso.
Un'erta di un chilometro è l'ultimo ostacolo.
Prendo, sgrano le marce, mi alzo sui pedali, ansimo di piacere.
E' dura, durissima. Sento le fibre muscolari staccarsi l'una dall'altra.
Dietro di me un urlo lancinante e l'incredibile che dice:
"Ahhhh, Crampiiii!!"

... se ne parlava ieri sera



Cliccate sulla foto....

FUCK YEAH!!!


GOD HATE US ALL!!!!!

Prima tappa del Tour 2010

Buona partenza del Tour con 11 classificati che si sono "dati battaglia" sul percorso classico che prevede gli scollinamenti di S.Vittore, Poggio Diana e Tabiano Castello.

Già nel parcheggio si è capito che la Tigre puntava al risultato pieno visto che indossava i mitici bib trasparenti e la maglia scollata mentre era evidente che i due "Locals" Ghido e Ema con le Singlespeed erano anche loro li per fare punti.

Ed ecco la classifica Generale dopo la prima tappa:

1. P.Tiger 61 punti
2. Perse 56 punti
3. Ghido 51 punti
4. Ema 46 punti
5. JD 37 punti
6. Mud 33 punti
7. Spiedo 28 punti
8. Bob 27 punti
9. Lapo 25 punti
10. Antonino 24 punti
11. Zio Pippo 17 punti