"I Toscani, i Fiorentini in ispecie, sono così vaghi degli ortaggi, che vorrebbero cacciarli per tutto e per conseguenza in questo piatto* mettono la bietola che, mi pare, ci stia come il pancotto nel credo. Questo eccessivo uso di vegetali non vorrei fosse una, e non ultima, delle cagioni della flaccida costituzione di alcune classi di persone, che, durante l’influenza di qualche malore, mal potendo reggerne l’urto, si vedono cadere fitte come le foglie nel tardo autunno".
Così si esprimeva l'Artusi alla fine dell'Ottocento! Sembra di sentir Ghido quando mi rampogna con le mie zucchine trombette ingaune. Ma l'Artusi le avrà provate le zucchine trombette ingaune?
* si riferisce alla ricetta risotto nero colle seppie alla fiorentina.
05 settembre 2011
RAZZISMI VERDI
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
oltre a ghido, questo testo é musica anche per le orecchie di spiedo.
Se sapessi scrivere con lo stile dell'Artusi ci leggerei qualche cosa di mio!
Posta un commento