11 giugno 2008

Maso was here!


Ne approfitto del post di ieri di Maso per salutarlo a nome dei Lobos e per linkare la gallery dei cicli Zullo su Picasa http://picasaweb.google.com/zullo.maso

L'arte ha ancora dei degni rappresentanti in Italia!

Presto Lobos Tour a Peschiera....

16 commenti:

BOB ha detto...

Io non vedo l'ora!
Ho sete di conoscenza...

Anonimo ha detto...

...molto dipende dalla quantità di fango: se meno di 40cm non prendo neache in considerazione l'offerta!!!

Simone - El G@to - ha detto...

veramente veramente belle, ma belle ma belle.
Non conoscevo Zullo, ma ora lo pongo ai vertici.
Soprattutto un grande plauso alle scelte estetiche

mi piace tanto questa:
http://lh3.ggpht.com/zullo.maso/SCGrfpenYbI/AAAAAAAAAqA/7b_vV_2yM8I/DSC_4018.JPG?imgmax=512

ZIO PIPPO ha detto...

Grande Zullo e Maso si sente a pelle che la passione è la stessa

Lunga vita alla qualità in culo il carbonchio

SALUD !!!

ghido ha detto...

Che meraviglia! Lo dico sempre che voi rompete troppo le palle con Vanilla che poi non può nemmeno scrivere MADE IN ITALY....
E' come fare i violini MADE IN CANADA!!!

spiedo ha detto...

.... domani non venire a pranzo ritiro io il pacco e lo rispedisco al mittente, volgare feraglia americana....

ghido ha detto...

o il parmesan in Olanda

ghido ha detto...

o il crudo di parma a pechino

ghido ha detto...

quella non è ferraglia, è titanaglia e li forse loro hanno più tradizione di noi (lo dico solo per difesa personale e apposta per essere smentito a breve dagli storici del settore in ascolto)

spiedo ha detto...

Okkio a quello che dici sperimentazioni sul titanio in italia risalgono agli anni 70!

ghido ha detto...

ciò è vago sono necessarie testimonianze e più precise e circostanziate

ZIO PIPPO ha detto...

Ha ragione spiedo, però sono d'accordo con Ghido se devo prendere un telaio in titanio, a parte alcune eccezioni, prendo una delle marche top USA
E' indubbio che la vicinanza ai produttori delle tubazioni è lo stimo per eccellere
Lo stesso discorso va fatto per i telai in acciaio i produttori sono italiani ed i telaisti top "devono" essere italiani

Anonimo ha detto...

SIETE MALATI; VI DOVETE CURARE: anzi se mi fate avere un telaio in titanio di ottima qualità vi curo io!!! :-))))

francemtb ha detto...

Posso confermare che il titanio made
in italy almeno fino a una quindicina d'anni fà non era un gran chè, il mio super leggero telaio si ruppe subito sotto il cordone di saldatura tra sterzo e obliquo. Però una volta riparato è ancora in circolazione...
e il reggisella poggipolini (se non erro) fece una fine simile.
Ho però un manubrio "rollato" a mano e saldato dalla STM che ancora funziona.

Anonimo ha detto...

Oh Ghido oh Ghido....
Primo vedrai che gioiellino che ti arriva, io non me ne intendo ma...
Secondo se ti stesse arrivando un Vanilla, anche se non MADE IN ITALY, saresti venuto a prenderlo tu.
Come dicevo, io non me ne intendo ma ho visto bici e ho visto arte.
Qualche artista c'e` anche qui.
Dabbo

spiedo ha detto...

I primi telai in titanio made in Italy risalgono agli anni 70 e furono costruita addirittura dalla Autodelta!

Poi con le medesime attrezzature proseguì l'attività sotto il nome di Trecià....

Ghido to so e porta a cà!