31 ottobre 2006

CALCIO, CICLO E DINTORNI

Volevo rispondere al precedente post, ma sarebbe stata troppo lunga, ho deciso di farne uno io per esporre il mio pensiero "TOMBALE" sull'argomento.
Ho giocato 20 anni a calcio (dai 13 ai 33) per alcuni periodi a buon livello. Non ho più toccato un pallone dal 1992 e tanto meno assistito ad una partita, non ho guardato in TV nemmeno i mondiali.
Ritengo che il calcio sia estremamente DANNOSO per la società italiana per questi motivi:

  • Mancanza di valori --> oramai un giocatore di prima categoria gli vengono pagati i rimborsi 500/600 euro al mese (ovviamente in nero), i soli valori che traspaiono, già dal basso, sono puro interesse economico e mancanza di etica civile (questi giocatori non hanno la partita iva o sono i ritenuta d'acconto)
  • Modello sociale --> il calciatore più o meno professionista è diventato una figura sociale presa a modello da generazioni di giovani "in crescita". Questo oltre che a costruire i giovani su valori del cazzo e con visioni a brevissimo periodo, ha "spaccato" totalmente la società italiana perchè è il modello scelto dalle classi + povere dove la strada verso la crescita è una sola: diventare un calciatore (niente di più facile). Il tutto equivale a lungo andare ad ignoranza, sottosviluppo e nessuna prospettiva già a 20 anni.
  • Falso valore economico --> devo contestare a Ghido l'affermazione per cui il mondo del calcio ha una valenza economica nel contesto della economia nazionale, io penso al contrario, il dato economico di Ghido è solo un dato statistico parziale (lo so bene perchè mi occupo di disegnare i più svariati report statistici) la verità è che il giro d'affari è basato su situazioni poco pulite (andate a vedere il debito delle società professionistiche con l'erario oppure guardatevi l'opinione delle agenzie di rating circa le società quotate in borsa) e soprattutto è una ricchezza non ridistribuibile, non è una ricchezza virtuosa che innesca investimenti, occupazione, creazione di altra ricchezza.

In definitiva il calcio come PERLA degli sport professionistici E' UNA MERDA starei preoccupato se mio figlio si appassionasse a qualche squadra (la ricchezza del calcio è l'IGNORANZA del tifoso) soprattutto se padre e figlio non sono benestanti.

Come potete vedere non ho parlato di CALCIOPOLI il mio giudizio è anteriore a questo fatto, PASSIAMO AL CICLISMO o meglio a TOUR.

Il ciclismo ha due problemi: il doping che è una realtà innegabile, sempre e comunque (DOPING LIBERO E CHI CI RIMETTE LE PENNE SONO CAZZI SUOI) e l'altra i dirigenti.

I dirigenti dei team ciclistici sono degli "ignoranti" nel senso che ignorano il mestiere del dirigente, in poco parole sono inadeguati e quindi tutto viene fatto / condotto all'interno dello stesso grande carrozzone.

Ho sempre pensato che un ex corridore va bene come allenatore non come dirigente, il dirigente lo deve fare chi ha le competenze per fare il dirigente.

Parliamo del Tour --> Il tour è da alcuni anni un prodotto dedicato al mercato americano PUNTO E BASTA. Loro hanno fatto questa scelta e la stanno cavalcando perchè il mercato USA è quello che gli porta + soldi e garanzie PUNTO E BASTA. Non gli sembrava vero togliere di mezzo Basso e cercare di far vincere un corridore USA, il problema sta invece nella CSC che non è riuscita a trasformare Basso in un corridore "americano", la stampa ed il pubblico americano (che da sempre sono poveri di risorse) riescono a farsi andare bene un asfittico come Landis, immaginate un po.

COMUNQUE, il Tour è l'unica manifestazione globale e basata sul marketing sono i team che devono produrre prodotti appetibili per le gare.

BASTA HO FINITO --> fatemi sapere la vostra

5 commenti:

BOB ha detto...

Bravi! Vivaci!!! … parecchi dei vostri pensieri sono anche miei..
Ma di Sport e di Etica sportiva si voleva parlare.. no?
Allora pronuncio tre nomi:
- Rossi
- Schumy
- Bettini
Cosa ci hanno fatto vivere in questi giorni?!?
Il resto lo tengo per quando ci troveremo.. dopo un ride.. od anche solo per una birra..

spiedo ha detto...

Rossi=ha fatto na cazzata, ci sta...
Schummy= mi ha sempre lasciato indifferente quanto la F1 (CHE NON è UNO SPORT)
Bettini= uno con le palle...

zancus ha detto...

Condivido in toto quello che dici, zio..
Però un particolare ti è sfuggito : parafrasando Marx ( cito una sua massima, il suo pensiero non mi riguarda e credo non rigurdi la discussione ) il calcio è l'oppio del popolo ( italiano ).
Da qui possono partire tutte le considerazioni trasversali sull'effetto narcotico che i grandi eventi calcistici producono e che forse , e questo lo ammetto è fantascienza , a qualche grande puparo fa comodo.
Aggiungerei altro sul Tour. Ormai , per conto dei suoi organizzatori , è diventato come narciso che a forza di specchiarsi nello stagno ci cade dentro!
E così allontanano gente sulla base di illazioni e di un dossier che poi si è rivelato falso ed il vero dopato ce lo avevano in casa

spiedo ha detto...

Luke lo sport praticato va sempre bene niente contro il calcio in quanto tale ci abbiamo giocato tutti ( io, Ghido e ??? più volte assieme sin da età da asilo...) ed è divertente.... ma quando si parla di sistema calcio lo Zio ha ragione secondo me.

ghido ha detto...

dear uncle I agree 100% with you. Riguardo i soldi del calcio il dato serviva solo a mostrare quanti soldi girano attorno al calcio, sono ache io convintissimo non sia una ricchezza virtuosa che innesca investimenti, occupazione, altra ricchezza....

20 anni calciatore? non lo avrei mai detto, hai proprio avuto una brutta crisi di rigetto! ma che ti hanno combinato?