10 luglio 2008

STACCATONE




Mi avvedo che il clima Tour de Fidence riscalda gli animi, e allora mi sono detto:

- in salita vado poco
- a tavola mi sazio subito
- in discesa sono senza freni

concludendo l'intervento più immediato, mi dico, è rivitalizzare gli Universal Super 68 (mica cazzi!!!).
In previsione degli insulti squalificanti di Mud (ma frenano sti freni?) ho dovuto abbandonare dei validi pattini che per quasi 30 anni hanno frenato a dovere.
Sono andato da Priori e la signorina gentile mi ha detto: "ma per una bici da corsa servono dei freni speciali o frose ha detto sportivi!" l'ho guardata negli occhi intensamente e poi le ho detto con le lacrime che irroravano abbondantemente le mie gote: "baciami sciocchina e dammi quelli più a buon prezzo...". Mi ha pure chiesto cosa facevo questa sera ma dopo che le ho spiegato la storia del Tour de Fidence l'ho vista cambiare umore improvviasamente... alla fine non mi ha neanche salutato!!!
Sono pronto per le staccatone in leggera perdida di aderenza nel posteriore!

4 commenti:

spiedo ha detto...

... per me erano ancora buoni questi pattini! Comunque 10 e lode per le foto...

Anonimo ha detto...

anch'io lo penso, da buon ligure non si butta via nulla, ma the race is the race e non ci si può far trovare impreparati.
Vorrà dire che diventeranno il prossimo premio per gli italiani di singlespeed: chessò al più piantato in salita, a quello che ha fatto più voli, etc.

Anonimo ha detto...

Essere puro, non per essere nobile o per essere forte, ma per essere se stesso. Colui che dà amore perde amore. Abdicare alla vita per non abdicare se stessi. La donna è una buona fonte di sogni. Non toccarla mai. Impara ad assoporare in ogni cosa non ciò che essa è, ma le idee e i sogni che provoca. Perchè nulla è ciò che è: i sogni sono sempre i sogni. Per questo non devi toccare nulla. Se toccherei il tuo sogno esso morirà, e l'oggetto toccato occuperà la tua sensazione. Vedere e sentire sono le uniche cose nobili della vita. Gli altri sensi sono plebei e carnali. L'unica aristocrazia è non toccare mai. Non avvicinarsi: questo è nobile.

Fernand Pessoa, dal "libro dell'inquietudine"

... credo che non occorra aggiungere altro...

Tarantola
www.orme.tv

Anonimo ha detto...

"Luomo che ha lo svantaggio di non poter esaudire sempre, ne è stato risarcito con quella finezza d'animo che permette di sentire ogni volta l'imperfezione della natura come propria colpa personale"

Kark Kraus, Detti e contraddetti, Adelphi, p.74

...mi sento carico...vado a predisporre la Legnano, devo sempre parlarle prima di afforntare la dura e nera strada...