16 febbraio 2009

LYNSKEY IN TANA


La storia
http://www.orme.tv/blog/pro.html

Le foto
http://www.orme.tv/portfolio/lynskey/index2.html

La bici
http://www.orme.tv/portfolio/lynskey/lynskeybig.jpg

Avete mai visto lo zio in effusioni così esplicite?

22 commenti:

spiedo ha detto...

Zio Porn! Io c'ero per fortuna Federico non ancora!

ghido ha detto...

Zio in love!

Anonimo ha detto...

non ho parole il gesto della mano destra è inequivocabile!

zio V.M. 18 anni.

LUKEGPS

Anonimo ha detto...

Cazzus...roba veramente straporno..la bici e lo Zio!

Martino

mr. friess ha detto...

lo zio è innamorato..

Anonimo ha detto...

Scusate, Voi mi conoscete non è mia abitudine, d'altra parte non avevo mai visto nulla di simile.........

FIGA

FIGA PELOSA

FIGA PELOSA CHE SOFFIA

è stupenda, anzi bellissima, no è pazzesca è straFighissimissima

Z

tarantola ha detto...

dovreste vedere lo Zio in questi momenti...
Ha negli occhi la serenità di un bambino.
E' stata un'esperienza mistica

Anonimo ha detto...

tre cose:

1° fighissimo il carro avvitato per eventuale montaggio con cinghia al posto della catena!

2° da pezzenti il mozzo king per casseta montato con spessori! non me ne abbia male il conte (che tra l'altro non ho ancora avuto il piacere di conoscere) ma il suo "consigliere" ha toppato!

3° non riesco a capire che marca è il reggisella, me lo dite?

p.s. grazie per un fantastico resoconto postumo, come al solito! vi siete divertiti?

tarantola ha detto...

.. il reggisella è momentaneo,
si sta attendendo un erikssen from Indianapolis :-)

per il resto approvo le considerazioni.

andrea ha detto...

La birra nei bicchieri di carta??
Siete orrendi, neanche alle elementari..

ghido ha detto...

Bravo Andrea anche tu hai colto la stonatura....

spiedo ha detto...

Stonatura.... e non mi avete invitato anche se lo sapevo e non sono venuto.... WTF!

Anonimo ha detto...

....a me l'ha detto ghido a fine del giro di sabato!!!!

tarantola ha detto...

mi avete fatto arrabbiare spiedo...

Anonimo ha detto...

la bici è veramente bella! ci farete anche sapere come si comporta nell'utilizzo off road?

LUKEGPS

spiedo ha detto...

Sono nervoso sono in astinenza bici da troppo tempo.....

Anonimo ha detto...

.....gli amici lo sapevano e ti avevano invitato, infatti!!!!!

Anonimo ha detto...

gli amici ti avevano...pregato, anzi tu hai pure tentato di distrarli con profferte oscene, tipo esselunga con figli al sabato mattino, O-S-C-E-N-O!!!
ema

Carletto ha detto...

Mi sento a disagio commentare l'operato di tanto abili mani di artigiani e sapienza di accostamenti ma non riesco a non inserire un commento.
Conosco da anni il nobile che avrà l'onore di portare al pascolo la "pecora nera" e non poteva non mancare il traguardo della unicità, mi auguro che tanta unicità sia gustosa da domare e da far progredire. Io sono per la semplicità assoluta e di fronte a questa opera non posso rimanerne ammirato ma sgomento da tante pieghe. Voi padroni del sapere ciclistico illuminatemi sulla necessità di una forcella così tanto arzigogolata, quali benefici se ne possono trarre, su una 29 poi! Se l'occhio deve godere, posso concedervi una scappatoia anche se non tutti gli occhi vedono nella stessa maniera. Il mio occhio vede la forcella come tre tubi in linea e niente più, tutto il resto è superfluo. Ringrazio lo Zio maestro dell'accostamento e dell'accoppiamento (e non pensate male) per aver inserito più parti in oro per richiamare, credo, l'effigie araldica della casa Lynskey. Se fosse rimasta sola sarebbe stata un incubo. L'unico neo, come già notato dall'attento occhio di Mud, sono gli spessori del mozzo posteriore. Io non avrei nemmeno fatto saldare i fermaguaina per il cambio posteriore. Qualora se ne fosse ravvisata la necessità si sarebbero potuti inserire.
Sicuramente Unica e Armonica nelle linee.
Leggerò grandi cose del Feeling sul campo ma da una prima occhiata non mi finisce.

Anonimo ha detto...

per le modeste conoscenze che ho nel campo della statica e delle strutture metalliche, la forcella mi ricorda molto una trave reticolare o a traliccio (per lo schema triangolare).
Questo tipo di travi sono il sistema più efficace per sostenere dei notevoli carichi a sbalzo anche a grandi distanze, permettendoti tra l'altro di snellire la sezione della struttura portante. Trovo pertanto la soluzione molto ingegnosa dal punto di vista statico.

LUKEGPS

tarantola ha detto...

http://img123.imageshack.us/img123/1404/300pxlaoconteux1.jpg

Nell'opera "La nascita della Venere" di Botticelli le movenze leggiadre nella capigliatura chiara mossa dal vento riflettono l’armonia della natura in quanto sistema dinamico. C'è una chiara esagerazione delle ciocche che fluttuano al vento. Come nelle pieghe delle vesti e nella decorazione barocca. Tutto è musicale, chiaro estremo esercizio di stile che esalta la decorazione, la fantasia e l'arte.

In tutto ciò, quella che è prospettiva, ragione e scintificità è fortunatamente relegata in ultima posizione.

Vedo nello stesso concetto anche il Cruiser Lynskey. Soltanto una visione, e ci tengo a sottolinare, soggettiva di bellezza ciclistica. Non è una bellezza assoluta, ma soltanto un brano di parte per celebrare un aspetto - che puoò essere non condivisbile - del bello nella bicicletta.

Quindi se qualcuno non capisce le troppe curve di una forcella, probabilmente non riesce neppure a spiegarsi come i capelli della venere del Botticelli creino così tanti vortici decorativi.

Non tutto è sempre giustificabile con le equazioni, le formule matematiche o la funzionalità. Esiste anche la poesia e l'emozione.

Anonimo ha detto...

Bravo Tarantola!
Come già detto, a me piaciccono molto le bici barocche...
Martino