SONO CADUTO NEL TRANELLO

Ho cercato di resistere, ma il vuoto spinto del mio frigorifero mi ha indicato la via.
Difronte all'espositore degli yogurt ho invocato Stalin, Ho Chi Min e Mao, ma a nulla è servito...
La mano ha artigliato il contenitore bianco.
"Yogurt biologico, naturale intero", recitava la lasciva etichetta.
"Noi seguiamo i cicli della natura!" Continuava melliflua la bagascia.
"Questo prodotto si attiene ai principi dell'agricoltura biodinamica. Agiamo in sintonia con il pianeta...", prosegue sempre più seduttiva, "...nel rispetto dei cicli planetari che determinano i ritmi ottimali per la coltivazione e l'allevamento".
"La concimazione naturale l'uso di preparati biodinamici la rotazione delle colture e la lotta biologica ai parassiti che preservano e incoraggiano la vitalità duratura del terreno."
Sono ormai adagiato sul bancone dei formaggi, spalle appoggiate al galbanino (che schifo!!!) ma non riesco a smettere di leggere: "in questo modo ti offriamo un'alimentazione genuina e garantiamo la salvaguardia dell'ambiente in cui tutti viviamo".
Sono totalmente dentro il bancone dei formaggi, da circa due ore, arriva l'addetto mi preleva mi deposita alla cassa pago e come una automa mi dirigo verso casa.
So che ho sbagliato, molto sbagliato, sono caduto nel tranello. Per punizione passo alla posta e pago il c/c dell'abbonamento alla Rairadiotelevisione italiana.
Il prof Ghido me lo aveva detto: sono tutte cazzate, sono tutte cazzate, ma io mi sono fatto fregare!
W Mao, W Stalin, W Pol Pot, viva, W Kim Jong-il, W i piani quinquennali, W la decrescita felice...