Ieri ho visto con sommo piacere che il prezzo della benzina ormai si avvicina all'euro tondo tondo.
Nella mia beata bovina ingnoranza mi dico evvaiiiii cazzo, si fottessero emiri, sceicchi, boss russi e sudamericani.
Passano le ore e il destino marrano mi mostra il conto con le parole di Chicco Testa.
Scopro che la riduzione repentina ed imponente del prezzo del greggio è una iattura.
E ora vi svelo il perchè.
Punto primo: il prezzo relativamente alto del petrolio stimola gli investimenti per la ricerca di nuovi giacimenti e rende profittevoli, sì così dice Testa, giacimenti dai costi di estrazione troppo bassi. Tutto ciò stimola la crescita del PIL mondiale.
Punto secondo: il prezzo elevato del greggio rende interessante la ricerca e quindi l'investimento in fonti alternative.
Ergo prezzo basso, problemi per i produttori di pannelli solari, che hanno già rivisto al ribasso le loro proiezioni di fatturato per il 2009. Ma si pongono anche problemi di gestione e controllo dell'inquinamento.
Viviamo in un mondo molto complesso. Piccole gudurie locali alla pompa, possono trasformarsi in grandi problemi globali.
Anche eccedere con la bicicletta può alla lunga avere effetti nefasti in termini sistemici.
Sono perplesso e turbato.
Corro a baloccarmi con il gioco di Andrea.
Il post non ve lo volevo dire ma, ve lo dico, è stato ispirato da alcune dichiarazioni in tana dello Zio. Di altre ho promesso di non parlarne. Ma ci sono stati, ieri sera, outing dal peso specifico ELEVATISSIMO, E-L-E-V-A-T-I-S-S-I-M-O.
19 dicembre 2008
OCCHIO ALLA POMPA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
9 commenti:
Eh si è stato un passaggio fondamentale contro le sofisticazioni...
O santo cielo! Outing? Elevatissimo? Ema così mi turbi...
@ilaria non posso dire altro, sono ancora scosso. Qua nella bassa sono accadute cose...
Ilaria! sai qualcosa del prezzo alla pompa? so che sei un'esperta del settore! Ho le prove!
PS con questo prezzo della benzina sto cercando una corvette second hand!
@ghido: basta un'alfa arna o una fiat duna!
la questione come dici tu è effettivamente molto complicata ed il tuo ragionamento ha una sua logica. Il prezzo alto del greggio ha dei riflessi su tutto ciò che noi consumiamo quotidianamente dalla pasta, al dentifrico, passando pure per la carta igienica. Purtroppo la soluzione alternativa è molto distante dal momento che le major petrolifere hanno controllo totale dei mercati ed il momento in cui il greggio finirà è molto lontano. Pensa che grazie alle nuove tecnologie si riesce a sfruttare quei giacimenti che erano si erano esautiri da decenni
LUKEGPS
Un applauso per Luke
@all: certo che dentro ai Lobos ci sono delle compenze inesuaribili: Ma quan'è che al grido GNOCCA PER TUTTI E SUBITO E TANTA si marcia alla conquista del mondo libero democaratico e civile? Quando?
Posta un commento