08 gennaio 2009

yogourthorum abundantia


X Ema

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono immagini oscene, il mio animo è fondamentalmente staliniano: un tipo di macchina al massimo due, un tipo di pane (ma siete mai andati in panetteria, mi pare una presa per il culo galattica, decine di tipi di pane diverso per lo più di mediocre qualità) del peso di circa 1-1,5 kg, un tipo di yogurt e via dicendo. Applicherei solo una deroga per quanto riguarda la telaistica per bicicletta con relativi componenti. Decine di yogurt...per lo più tutti uguali. Una vera e colossale presa per il culo.
Ghido vellichi il mio animo più fascista!

ghido ha detto...

lo sapevo, mi sono appostato al supermercato apposta...

Anonimo ha detto...

O comunista, non credo avessero tanto da scegliere nella vecchia USSR.
Dovrei fare una foto ad un supermercato qui in USA per darvi idea, se pensi solo che ci sono diversi tipi di supermercati, dalla cooperativa (vera) fino al discount...
Ciao
Dabbo

Anonimo ha detto...

@ghido: cattivone sai che certe immagini mi rendono iperviolento
@mai stato in USA ma letture e film qualche suggestione me l'hanno data.

ema

BOB ha detto...

@Ema: andiamo a vedere laggiù?

Anonimo ha detto...

@Bob: se po fàààà, ma ai centri commerciali non ci voglio venire. Yes YellowStone Park No centro commerciale, Yes Death Valley No centro commerciale, Yes Vanilla No centro commerciale, Yes Moma No centro commerciale...
ema

ghido ha detto...

forse però un giretto ce lo dovresti fare, potrebbe essere funzionale a capire il paese; se ti limiti solo a quello che ti fa piacere vedere rischi di costruirtene una visione distorta o, quantomeno, parziale. Il campione che analizzi dovrebbe essere rappresentativo del tutto, non un sottoinsieme scelto da te. Se vedi il centro di Napoli e qualche bello scorcio scelto bene dici che è la città più bella del mondo, se giri scopri che è devastata dall'abusivismo edilizio e che fa paura girarci.

Anonimo ha detto...

@Ghido: perfido provocatore. In linea teorica hai momta ragione, ma visto che non ho ambizioni antropologiche, se posso la merda cerco di evitarla anche sapendo che così mi privo della visione del tutto. Conscio dei miei molti limiti mi accontento del parziale, poi dopo gli ottanta mi ritirerò in un monastero a fare zazen e lì avrò modo di apprezzare il tutto e il suo contrario e realizzerò che sono pura Vacuità...il centro commerciale no, so che mi fa male, mi rende cattivo dentro, anzi feroce e siccome sono stato educato ad un sano cattocomunismo infestante, non posso fare male agli altri e quindi mi adombro oltremodo: no il centro commerciale mi fa male.

Anonimo ha detto...

All'aereporto di Portland ci sono Vanilla e altri in esposizione, magari gli dico di farlo anche al centro commerciale....per Ema.
Ciao
Dabbo