31 maggio 2007

Ghido inorridisci!


Le Tour de Fidens 2007



Cosa ne dite se Domenica mattina portiamo il Dabbo a fare il Tour de Fidenza con opzione pranzo per chi vuole?

Le bicilindriche son tentatrici...



Non so voi ma ultimemente sono attirato dalle moto bicilindriche di grossa cilindrata..... e a quanto so anche lo Zio è molto interessato all'argomento .....



Ghido è un fermo e sicuramente avrà da ridire sul mezzo....

29 maggio 2007

INVITATI






Alcune foto degli invitati di giovedì sera!!!!!!!!!!

SUSHI-MANO


Giovedì sera presso il Ristorante Giapponese di via Brescia a Cremona cena Lobos.

Tema della serata il racconto del Tappone Dolomitico visto dallo Zio Pippo e stesura dei prossimi piani ciclistici.
Aspetto conferme per la prenotazione.

28 maggio 2007

INCONTRO AL GIRO 2007

Bella giornata, iniziata presto con la partenza alle 6 da Isola ed arrivo a Egna alle 7,30 (un'ora prima del previsto)


Ad Egna diluviava ed anche su in val di Fiemme, abbiamo compattato il gruppo io, martin, daniele-rambo, daniele-holly e gli altri "ragazzi" di Bagolino al bivio di Aldino dove abbiamo fatto colazione devo dire che tutti avevano la sensazione che sarebbe stata una giornata da piedi sotto il tavolo.
Alle 8,30 decidiamo di partire alla volta di Predazzo e sorpresa, appare il sole e smette di piovere
Siamo in bici alle 9,30 (Predazzo 1018mt) come previsto ci avviamo verso Paneveggio.
Io e Daniele-rambo scegliamo l'approccio "dolce", mentre gli altri dopo 1 km sono già schizzati via.
Arriviamo a Paneveggio e prendiamo la strada per il passo Valles, dopo il bivio per val Venegia iniziano i 5 km di tiro (sopra il 10%) che ci hanno portati al passo Valles (2033mt) tempo coperto temperatura attorno ai 10°





Daniele-rambo all'arrivo al passo Valles








Dal Valles si entra nel Veneto ed inizia una discesa di circa 5/6 km che porta nell'Agordo al bivio con la strada che risale fino al passo S-Pellegrino
La discesa è stata molto veloce, tanto che mi ha permesso di capire perchè durante la risalita del passo da me fatta nel 2003 andavo pianissimo.
Al bivio in val d'Agordo (1550mt circa), inizia la TEMIBILE risalita al passo S.Pellegrino (1938mt) con pendenze fisse superiori al 15%















Qui sto pregando per evitare di trovare un cartello altri cartello con pendenze superiori al 18%
La salita è bellissima, tutta piena di tornanti e tutta nel bosco
Finiti i 3 km di salita dura la strada spiana per 500 mt e poi riprende con una salita costante (10%) fino al passo
Proprio alla fine della parte dura è iniziato a piovere e la temperatura si è abbassata sotto i 10°
Ultimi 2 km più duri di tutto il giro, salita nelle gambe, pioggia e vento contrario, siamo arrivati io e Daniele-rambo al passo S.Pellegrino provati, ma FELICI







Sono appena arrivato al passo in versione ABSOLUT LOBOS





e qui mi sono appena cambiato (versione BURBERI) e sono attorniato da Daniele-holly (L) e Daniele-rambo (R)
























Questo è il gruppo dei "veloci" che, dopo una pastasciutta, sta aspettando i corridori






Arrivo del primo gruppo di corridori














Arrivo del secondo gruppo dei corridori










Arrivo del gruppo Maglia Rosa













Fine della giornata alla malga Belvedere ad Aldino

22 maggio 2007

Tappa delle Tre Cime di Lavaredo



Ecco la tabella con gli orari della Tappa che prevede il passaggio dal Passo di S.Pellegrino verso le 14 http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2007/cronotabella/T15_cro.pdf

Se vi va domani sera riunione in Tana dei Lobos, fatemi sapere....

17 maggio 2007

Giro d'Italia

Mesi fa si parlava di andare Domenica 27 a scalare il S.Pellegrino per vedere passare il Giro.

http://loslobos06.blogspot.com/2007/01/giro-ditalia-2007.html

Per quanti di voi è ancora attuale la faccenda?

16 maggio 2007

BALDO SHOW !!!

Finalmente dopo 3 settimane riesco a postare la traversata dell'Altissimo (monte Baldo Nord)effettuata il 29 Aprile
Delusi dal BIKE-Fest ci siamo rifatti con una giornata piena di MTB, eravamo io (Zio Pippo), Marcello (MudEater), Martin (Martin), Bob (Bob the Lob), Luca (Luka)
Siamo partiti abbastanza presto dal campegio di Torbole credendo di trovare ressa alla funivia di Malcesine, invece tutto si è svolto tranquillamente.

Arrivati a Tratto Spino (arrivo della funivia) siamo scesi verso Bocca di Navene impiegando 1 ora circa, non per la lunghezza ma per settaggi alle bici.
Bella la variante che dal un tornante porta direttamente sulla Strada Graziani

Arrivati sulla Strada Graziani siamo saliti su asfalto fino al Rifugio Graziani e poi su sterrato fino al Rifigio Damiano Chiesa sull'Altissimo

Rifocillati e riposati per la salita non lunghissima, ma rognosa in alcuni tratti per la pendenza ed il fondo
PREGO I LETTORI DI INDICARE QUALI ATTIVITA' NON PERMESSE NON COMPAIONO NELLA FOTO SOPRA

Rifocillati siamo partiti pregustando la lunga discesa dal lato del monte Varagna, nessuno di noi aveva mai fatto il primo tratto dall'Altissimo a DosRemit

Devo dire la discesa si è rivelata subito impegnativa, tecnica tecnica, ma molto bella, ovviamente al primo tornante serio, per scaldarmi le giunture ho sverginato la bici nuova con bel volo (ricordo ancora sia la faccia di Marcello che quella di un escursionista che stava salendo)
Tra sassi, saliscendi e rotture di telaio (purtroppo Luka ci ha rimesso il telaio della Raven) siamo arrivati all'inizio della seconda parte della discesa, discesa che dai Prati di Nago dopo un'ora abbondante di discesa porta a Navene sul lungolago.

Grande discesa, tornantini, salti, sassi tutta da guidare tecnica al punto giusto.
Risultato della giornata 2 cadute (l'ultima da vero pollo praticamente da fermo) e tanto divertimento grazie a gruppo ed al percorso.













09 maggio 2007

Granfondo o Protour ?




Quale sarà il futuro prossimo venturo del ciclismo?


Dove investiranno le aziende in cerca di visibilità?


I market manager, dato il ciclismo un'ottimo strumento di branding , si orienteranno verso le manifestazioni amatoriali , di gran lunga più a buon mercato ma assai frequentate o riteranno il circuito professionisitico ancora e nonostante tutto ( O.P., grande confusione a livello dirigenziale , beghe fra UCI ed organizatori ) quello che fra le due ipotesi garantisce feedback migliori?


08 maggio 2007

pubblicità negativa


Ragazzi non comprate mai delle Michelin XC dry per la vostra MTB! Io ne ho preso un paio l'anno scorso e le ho montate sulla Litespeed: la prima impressione è stata che fossero piuttosto scorrevoli, discreta tenuta assiale (frenata/trazione), ma assolutamente pessima (sottolineo pessima) tenuta laterale dovuta soprattuto al profilo a spigolo vivo. E' verissimo che tendo ad usare pressioni alte, ma anche abbassando cambiasega. L'anno scorso la posteriore mi ha detto addio su una pietra presa sugli argini dell'Oglio (anche i contadini però gli inerti non potrebbero scaricarli sugli sterrati......) alla sua terza uscita con uno sbreco di 10 cm e 8 km di camminata per tornare a casa. Venerdì 27 aprile di quest'anno nella prima uscita esplorativa a Noceto (la zona promette bene) la superstite era montata all'anteriore e dopo soli 2 o 3 km di uscita è malauguratamente partita per la tangente. Morale della favola: volo della madonna con enorme distorsione dell'articolazione tibio tarsica (e temo qualcosina pure alla femoro rotuleo tibiale). Prognosi: 2 o 3 settimane almeno a non caricare, poi vedremo. CHE DUE PALLE. In effetti potete anche dirmi che sono un pirla ad averla lasciata montata visto che già sapevo quanto facesse cagare, ma non è neccessario perchè LO SO GIA'! Voi che pneumatico (con camera) mi consigliereste per l'anteriore per un uso abbastanza all round?

PS un grazie di cuore alla Stefy per la gentilezza, disponibilità ed indubbia competenza!