07 settembre 2009

Isola d'Elba Carletto's way



Ringraziamo ufficialmente Carletto e Paola per l'ospitalità e per averci guidato tra gli impervi sentiri dell'Elba. Certifichiamo ancora una volta che il modenese è molto ma molto forte. Ci ha fatto penare. Siamo stati bene, come potete vedere dalle slides allegate... l'immagine della felicità!

3 commenti:

tarantola ha detto...

il semaforo!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Semaforo rules!!
Valeva veramente la pena farlo...

Mrtn

Carletto ha detto...

Troppi buoni, troppo buoni questi ragazzi.
Certo che Martino ha rischiato grosso non tanto per la pericolosità della discesa che ha interpretato con disinvoltura ma per le occhiate feline della Tigre quando ha svelato il desiderio di affrontare "il Semaforo".
Probabilmente qualche giornata di squalifica o di digiuno l'ha incassata!
Devo confidarvi che ho sempre asserito che Serraventosa, il Troppolo e il Semaforo erano parte di un giro per uomini duri ora devo aggiungere per Tigri dure e determinate.
Su quei sentieri ho visto agguerriti ciclisti arrendersi e versare lacrime da coccodrillo, ho visto scarpe logorate dal granito, cavalieri scendere con il proprio destriero a pezzi; qui il territorio chiede sempre un piccolo tributo per il pedaggio, per aver osato profanare un ambiente ormai di pertinenza di cinghiali e mufloni..
Ragazzi grazie a voi per la vostra presenza e le porte di casa sono sempre aperte agli amici purchè muniti di bici e qualche porzione di cibo a base di porco che accerti le origini!