TENERSI IN FORMA

Bunny è disteso sul divano. E' nudo e i suoi vestiti giacciono in tristi mucchietti sul pavimento del salotto. River, anche lei nuda, è a cavalcioni sopra di lui e si muove come un pistone furioso sul suo corpo indifferente.
Il considerevole membro di Bunny - bisogna dirlo - mostra una certa curiosità, ma il resto del suo corpo è come se fosse assente, come se non riuscisse ad afferrare il vero significato della situazione. Si sente come un pezzo di grasso tagliato da un bel filetto di manzo inglese di prima qualità e, come dice la canzone, è una sensazione unica. E' un territorio assolutamente nuovo. Vede che due bocce rigide sul petto di River sono perfette e anche migliori della realtà e cerca di alzare un braccio per pizzicarle i capezzoli, delle stesse dimensioni e consistenza di due caramelle gommose alla liquirizia, o magari per infilarle un dito nel buco del culo, ma si rende conto con una certa soddisfazione che non gliene frega niente un tubo e lascia cadere il braccio di lato.
River stringe l'uccello di Buddy nella sua vagina muscolosa.
"Wow, " dice Bunny dalle profondità dello spazio.
"Pilates."
"Uh?" grugnisce lui.
"Esercizi per la fica," dice River contraendo di nuovo il suo pavimento pelvico.
Bunny ha il telecomando incastrato sotto il gluteo sinistro e, come si sposta, la televisione si accende.

(tratto da La morte di Buddy Munro, di Nick Cave)