29 gennaio 2009

Italians vs. Europeans

Stavo ripensando ad un'abitudine - tutta italiana - che già in passato mi ha fatto riflettere di come, nel nostro paese, alcuni comportamenti ci "bollino" costantemente come dei maleducati & incivili cronici. L'abitudine di cui sto parlando è quella di non dare MAI la precedenza ai pedoni che vogliono attraversare sulle strisce. Spesso in città, puoi avere 2 alternative: aspettare ore che qualche anima pia mossa a compassione dalla tua espressione si fermi oppure puoi comodamente rischiare la vita attraversando a cuor leggero (sempre che, oltre alla vita, gli insulti gratuiti ti facciano un baffo). L'automobilista medio italiano ha nel suo DNA altri 2 dogmi che ci possono coinvolegere direttamente:
1) il ciclista non è degno di essere considerato come facente parte dell'universo stradale
2) per il motociclista rifarsi al punto 1 (con qualche leggero fastidio in più, da tenere in conto rispetto alla mole/incazzosità dell'elemento in sella solitamente superiore rispetto al ciclista)

A supporto di queste argomentazioni ho ripescato questo video di Bruno Bozzetto che fa certo sorridere, ma in fondo in fondo.. (e a me in prima persona) in maniera molto amara. So che mi potete capire.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Che dire, per me che ho vissuto, per 15 anni a Roma mi pare che non siano luoghi comuni.
Pensa che a teatro, sul cartellone pubbliciatrio o sui depliant c'era scritto: "inizio spettacolo ore 20,45 precise". Capito, le 20,45 precise, e regolarmente decine di persone venivano fatte entrare a spettacolo inziato anche dopo 15/20'. Quando mi sono lamentato mi hanno detto che il traffico...Siamo, generalizzando, pessimi.

ema

Ilaria ha detto...

Per quanto riguarda la guida questo è peggio.... cattivissimo!!! http://www.youtube.com/watch?v=_qMd3OvkGXc

Grande Bozzetto!!

ghido ha detto...

...e siamo pure il paese del "severamente vietato" perchè "vietato" non basta mai.
Tuttavia, lo dico da ciclista, in città non ci si può gettare in bici senza rallentare sulle strisce pedonali e pensare/pretendere di avere ragione...

Simone - El G@to - ha detto...

neppure un pedone può più gettarsi sulle strisce, sbucando fra due auto, pretendendo che le auto facciano da 40 a 0 km/h in 0,01 secondi.

mr. friess ha detto...

..anche il ciclista italiano è maleducato, e si rivale sul pedone, ultimo elemento della catena alimentare della strada.
..io da ciclista le ho viste tutte, ho perfino litigato con un altro ciclista per una questione di precedenza!